Risposte del Dirigente Ciampa alle domande frequenti di genitori e nonni

Scegliere la Scuola Internazionale del Sannio perché si studiano tre lingue?

No, non solo. Quello è il tratto distintivo, dal 1976. Le ragioni sono molto più profonde.

Tipo?

La validità dell’offerta formativa, che è un progetto per l’avvenire: un mondo competitivo e complesso dove sono richieste ben altre competenze.

Quindi è veramente il top?

Facciamo le cose al meglio possibile.

La scuola esiste da quasi 50 anni, eppure rischiava la chiusura.

Come ogni scuola privata ha bisogno di sostegni; il vantaggio economico che ne deriva, non riguarda solo le persone che vi lavorano: l’utilità sociale è per tutti.

Tra le materie di studio Matematica e Logica, Informatica e Robotica…

Siamo stati i primi ad introdurle, a livello nazionale.

Da quest’anno anche Economia & Business.

Siamo gli unici a farlo in Italia.

La scuola dell’obbligo è di 8 anni, chi s’iscrive oggi cosa farà fra 5 anni?

Avrà la possibilità di fare qui anche la scuola secondaria di primo grado. Daremo ′continuità′ didattica ed educativa ai nostri allievi.

Una scuola che accresce l’offerta formativa del Capoluogo, al suo fianco deve necessariamente avere le istituzioni.

La conoscenza delle lingue, una buona cultura di base e competenze nelle nuove tecnologie e nell’economia, sono gli obiettivi minimi della scuola di oggi. Per fare questo, il sostegno delle istituzioni, degli imprenditori e dei professionisti è essenziale.

Le iscrizioni sono limitate. Quante sono ancora disponibili per l’Open day di sabato 18 gennaio?

Abbiamo completato una Sezione, ne vogliamo fare altre due.

Si dice che il costo della retta sia alto, è davvero così?

No. La retta è di 2.300 euro l’anno, la stessa di una buona Scuola dell’infanzia.

Una parte è ′detraibile′ dalle tasse?

È possibile detrarre fino a 1.000 euro, quindi una buona fetta.

I genitori di alunni diversamente abili hanno sconti particolari?

Sì, sono esonerati da ogni onere.

E quelli che hanno più figli da iscrivere alla Primaria?

Lo sconto per il secondo figlio è del 10%, il terzo figlio non paga.

Fiore all’occhiello della Scuola sono gli insegnanti, perché?

Tutte persone colte, selezionate e continuamente aggiornate e, soprattutto, con un gran senso del dovere, attitudine all’insegnamento e capacità di relazionarsi con i bambini.

Una scuola molto flessibile, che risponde concretamente alle esigenze dei genitori.

I bambini sono accolti dalle 7:15. Facciamo ciò che è più utile ai genitori.

Il tempo pieno è fino alle 16.00.

Il bimbo torna a casa dopo aver fatto i compiti e le attività creative: libero, quindi, per fare sport o altre attività ricreative.

La ″qualità″ è sempre al primo posto, soprattutto se parliamo di cibo.

Abbiamo un ottimo servizio mensa: chi eroga il servizio garantisce il top nella preparazione e nella selezione degli ingredienti.

Gli insegnanti applicano metodi di apprendimento innovativi, anche grazie all’uso corretto dell’AI.

È la partita della vita. Siamo già passati dal digitale all’Intelligenza Artificiale: usufruiamo e sperimentiamo una didattica educativa avanzata, consapevoli che il progresso non si ferma.

L’AI apre le porte ad una nuova rivoluzione industriale. 

Il mondo sta cambiando, rapidamente. Noi ci siamo e contribuiamo a rendere i bambini di oggi protagonisti del domani.

Come definiamo la scuola oggi?

La scuola non è mai solo contemplazione del passato, è sempre, soprattutto, una proposizione per l’avvenire.

E allora qual è la migliore Scuola?

Quella che si evolve, quella che forma un cittadino libero di pensare e vivere ovunque: è la nostra missione.

GIUSEPPE CHIUSOLO